Il progetto prevede la fornitura di un servizio ad alto valore aggiunto che interessa il film estensibile e termorettraibile da imballaggio coerentemente con le Direttive Europee, per un uso sostenibile e circolare delle materie plastiche, e promosse a livello internazionale dalla Ellen McArthur Foundation (EMAF).
Gli accordi volontari internazionali della EMAF come il Global Commitment e il Plastic Pact (l’Italia ha aderito all’European Plastic Pact) ai quali aderiscono i grandi marchi internazionali e alcune aziende italiane, implicano tra le altre azioni l’eliminazione degli imballaggi in plastica evitabili e una loro progettazione finalizzata al riuso,riciclo e alla riduzione del consumo di materie prime vergini anche attraverso l’impiego di percentuali incrementali di materiali riciclati.
Con l’avvio del progetto RE.WIND® l’azienda viene messa in condizione di non dover smaltire il film estensibile e/o termoretraibile proveniente dalle merci in ingresso che, grazie ad un processo di riciclo F2F (FILM to FILM) può diventare lo stesso prodotto senza perdita di valore economico da utilizzare dalla stessa azienda.
Il film rigenerato, sia per la filmatura che per la termoretrazione, può essere colorato e/o stampato, oltre che personalizzato.
In caso che il Cliente NON disponga di film, o non ne abbia a sufficienza da rigenerare, il modello è il seguente:
Nell’ambito della Sostenibilità Ambientale, l’Azienda che applicherà questo progetto potrà effettuare una Asserzione Etica di Sostenibilità (secondo la UNI ISO 17033:2020), supportata da un attestato emesso da RE.WIND®, sia verso l’esterno (stakeholder) sia da utilizzare per supportare progetti di Sostenibilità (ISO 14.000_ EPR [Extended Producer Responsibility], sia di ESG [Environmental, Social and Governance]).
Il film è da considerarsi PCR (Post Consumer Recycled) secondo UNI 10667-1.
La quantità di plastica che l’Azienda recupererà ridurrà il contributo che lo Stato Italiano dovrà versare all’EU, da 1/1/2020, per applicazione della Plastic Tax EU, andando a ridurre la quantità di rifiuti di imballaggio di plastica prodotti in Italia con una incidenza di 800 €/ton (rif. Decisione Consiglio EU 2020/2053)
L’attivazione del progetto prevede:
1- una prova, senza impegno, di utilizzo del film riciclato alla presenza di ns tecnici;
2- l’analisi dei volumi previsti e della qualità garantibile di differenziazione dal resto dei materiali, per un corretto studio dei costi del servizio;
3-un periodo di prova, dopo il quale si chiede contrattualmente un periodo di esclusiva di almeno 1 anno (con clausole di salvaguardia).
NON sono necessarie modifiche agli attuali impianti automatici e/o manuali di filmatura o termoretrazione; è probabilmente necessario un set-up dedicato, ma reversibile.
NON sono previsti investimenti da parte del cliente.
Verrà rilasciato un attestato di partecipazione al progetto con possibilità di utilizzarlo per attività di comunicazione.